“White Rabbit Red Rabbit” di Nassim Soleimanpour

Un testo misterioso e tre interpreti d’eccezione

Da giovedì 28 a sabato 30 settembre ore 20.30 alla Sala Mercato va in scena White Rabbit Red Rabbit il testo teatrale più libero e misterioso di sempre, scritto dall’iraniano Nassim Soleimanpour. Tradotto in 25 lingue e rappresentato più di mille volte in tutto il mondo, il testo viene portato in scena da Davide Livermore (giovedì 28), Laura Sicignano (venerdì 29) e Fausto Paravidino (sabato 30). Tre interpreti d’eccezione per uno spettacolo che racchiude l’essenza più pura dell’arte teatrale.

Nessuna regia, nessuna prova: chi sale sul palcoscenico per interpretarlo non può averlo visto prima. La busta contenente il copione viene aperta di fronte al pubblico e da quel momento in poi l’attore deve dare vita alla drammaturgia aiutandosi soltanto con una sedia, un tavolo, due bicchieri e la propria capacità d’improvvisazione. White Rabbit Red Rabbit è uno spettacolo diverso ogni sera, una sfida, un salto senza rete, un esperimento sociale, uno scambio unico e irripetibile tra pubblico e performer.

Con lo spettacolo, che in Italia è prodotto da 369gradi srl, si sono cimentati artisti come Marco Baliani, Lella Costa, Emma Dante, Gioele Dix, Fabrizio Gifuni, Arianna Scommegna, Vinicio Marchioni.

Ingresso 10 Euro, in vendita in biglietteria e online.
Il ricavato verrà devoluto al fondo “Un anno per la libertà di scrittura” che finanzierà una scuola di scrittura teatrale per autrici e autori iraniani.

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