Un po’ romanzo di formazione, un po’ biografia divertita e pensosa, un po’ catalogo degli inciampi e dell’allegria del vivere, La mia vita raccontata male ci segnala che se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all’indietro la strada è ben segnalata da una scia di scelte, intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli, spesso tragicomici o paradossali.
Attingendo dall’enorme e variegato patrimonio letterario di Francesco Piccolo, lo spettacolo si dipana in una eccentrica sequenza di racconti e situazioni che inesorabilmente e giocosamente costruiscono una vita che si specchia in quella di tutti. Dalla prima fidanzata alle gemelle Kessler, dai mondiali di calcio all’impegno politico, dall’educazione sentimentale alla famiglia o alla paternità, dall’Italia spensierata di ieri a quella sbalestrata di oggi, fino alle scelte professionali e artistiche che inciampano in Bertolt Brecht o si intrecciano con Mara Venier, lo spettacolo, montato in un continuo perfido e divertentissimo ping-pong tra vita pubblica e privata, reale e romanzata, racconta “male”, in musica e parole, tutto ciò che per scelta o per caso concorre a fare di noi quello che siamo.
Perché la vita, sembra dirci questo viaggio agrodolce nella vita del protagonista, forse non è esattamente quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda. E che spesso non si vive la vita come vuoi tu, ma come vuole lei. Lo spettacolo è perciò anche una indiretta riflessione sull’arte del narrare, su come il tempo modifica e trasfigura gli accadimenti, giocando spesso a idealizzare il passato, cancellando i brutti ricordi e magnificando quelli belli, reinventando così il reale nell’ordine magico del racconto. Ma, ha scritto Gabriel Garcia Marquez, le bugie dei bambini non sono altro che i segni di un grande talento di narratore. In questa tessitura variegata e sorprendente si muove Claudio Bisio accompagnato da due musicisti d’eccezione, per costruire una partitura emozionante, spesso profonda ma pure giocosamente superficiale, personale, ideale, civile ed etica.
Durata dello spettacolo: 80 minuti.
Scopri il format “INSIDE – prove in soggettiva”: La mia vita raccontata male.
Tournée 2022 / 23:
16 – 18 dicembre, MONZA Teatro Manzoni
21 – 22 dicembre, PIACENZA Teatro Municipale
28 dicembre – 8 gennaio, MILANO Piccolo Teatro Strehler
15 – 22 febbraio, GENOVA Teatro Ivo Chiesa
24 – 26 febbraio, TREVISO Teatro Mario del Monaco
27 – 28 febbraio, BOLZANO Teatro Comunale
2 – 5 marzo, TRENTO Teatro Sociale
7 – 8 marzo, CASTELFIORENTINO Teatro del Popolo
9 marzo, SANTA CROCE SULL’ARNO Teatro Verdi
10 – 12 marzo, LUCCA Teatro del Giglio
14 – 15 marzo, PRATO Teatro Politeama
16 marzo, GROSSETO Teatro Moderno
18 – 19 marzo, AVELLINO Teatro Gesualdo
21 – 26 marzo, NAPOLI Teatro Bellini
28 marzo, AVEZZANO Teatro dei Marsi
30 marzo – 2 aprile, ROMA Teatro Brancaccio
Produzione
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA
Testi
Francesco Piccolo
Regia
Giorgio Gallione
Interpreti
Claudio Bisio
e i musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino
Musiche
Paolo Silvestri
Scena e costumi
Guido Fiorato
Luci
Aldo Mantovani
Assistente alla regia
Luca Cicolella
Assistente alla scena e ai costumi
Anna Varaldo
Cast tecnico
direttore di scena Fabrizio Montalto
macchinista Salvatore Arena
elettricista Marco Giorcelli
fonico Lorenzo Patellani
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
010 53421
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