20 - 21 Novembre
Sala Mercato
Spettacolo consigliato dai 14 ai 18 anni
Secondaria di secondo grado
Parole chiave: depressione e ricerca del senso della vita
Quali sono le cose per cui vale la pena vivere?
Un bambino di sette anni, per affrontare una situazione familiare drammatica, scrive una lista di tutto ciò che rende la vita degna di essere vissuta. Crescendo, quella lista diventa un milione di motivi per superare la depressione e i momenti più difficili. Lo spettacolo, interpretato da Pietro Mazzoldi, coinvolge il pubblico che diventa parte della narrazione, tra ironia, paradossi e momenti di intimità.
Il risultato è un’esperienza teatrale profonda e speciale che ricorda quanto la vita, con le sue luci e ombre, meriti sempre di essere vissuta, grazie alla forza delle piccole cose e alla capacità di trovare scintille luminose anche nei giorni più bui.
Nato a seguito di un percorso laboratoriale nelle scuole superiori sulla depressione, lo spettacolo ha coinvolto un gruppo di studenti del Canossa Campus di Brescia per la realizzazione delle scene.
Al termine dello spettacolo è previsto un incontro / approfondimento con la compagnia dilla durata di un'ora.
Produzione
Teatro Telaio
Traduzione
Michele Panella
Regia
Angelo Facchetti
Interprete
Pietro Mazzoldi