27 - 31 Dicembre
Teatro Ivo Chiesa
Paolo Villaggio è stato un acuto osservatore del nostro tempo, un testimone unico, sagace che ha raccontato come pochi altri decenni di storia e vita italiana attraverso quei personaggi che – da grande attore comico – ha saputo creare. La sua narrazione è stata una critica sociale aguzza, una ricostruzione di un mondo osservato per paradossi, nelle sue contraddizioni prima della sua definitiva dissoluzione.
Fantozzi, Fracchia, Krantz, e poi la moglie Pina, la figlia Mariangela, i colleghi Filini, Calboni, la signorina Silvani sono tessere di un mosaico, sono maschere di una rinnovata commedia dell’arte, con cui Paolo Villaggio ha dato voce a una categoria umana oscillante tra opportunismo e cattiveria, tra piaggeria e violenza, tra disincanto e feroce arrivismo. A partire dagli anni Settanta del Novecento, questi personaggi hanno segnato l’immaginario collettivo, hanno creato un linguaggio prima inesistente talmente forte ed originale da determinare il parlare comune.
Villaggio registra, come un sismografo sensibilissimo, l’esplosione di un mondo segnato dai padroni – quei Megadirettori Galattici e Naturali tanto simili a divinità – e dai “servi”, ovvero la “mostruosa” genia impiegatizia, approfittatrice, servile: un coro in perenne lotta per la sussistenza. Nella visione registica di Davide Livermore, a leggere bene le pagine di Villaggio, allora, torna emblematicamente l’eco di tragedie classiche, di destini segnati e ineluttabili, di peripezie che portano all’unica soluzione possibile: la disfatta. In scena è l’attore Gianni Fantoni, che è stato a lungo a fianco di Paolo Villaggio, e ne ha ereditato la maschera scenica (in un passaggio di consegne fortemente voluto da Villaggio stesso) a dare voce e gesti ad un possibile Fantozzi di oggi. Sempre di nuovo pronto a dar battaglia.
Durata dello spettacolo: 2 ore compreso intervallo.
Mercoledì 31 dicembre replica accessibile alle persone non vedenti e ipovedenti con audiodescrizione e percorso tattile a cura di Centro Diego Fabbri / Teatro No limits. È consigliata la prenotazione al numero 010 5342 400.
Le repliche accessibili alle persone non vedenti / ipovedenti rientrano nel progetto Teatro Senza Barriere, promosso dal Teatro Nazionale di Genova per la stagione 2025/26 grazie al sostegno di Fondazione Carige.
Lo spettacolo sarà in tournée a Perugia (Teatro Morlacchi) dal 19 al 21 dicembre, a Trieste (Teatro Rossetti) il 10 e 11 febbraio, a Lugano (Teatro Lac) il 14 e 15 febbraio, a Parma (Teatro Due) il 21 e 22 febbraio, a Brescia (Teatro Sociale) dal 25 febbraio all'1 marzo, a Viterbo (Teatro dell'Unione) il 3 marzo, a Milano (Teatro Carcano) dal 12 al 15 marzo, a Cremona (Teatro Ponchielli) il 17 marzo, a Mestre (Teatro Toniolo) il 21 e 22 marzo, a Pavia (Teatro Fraschini) dal 27 al 29 marzo.
Produzione
Teatro Nazionale di Genova
Drammaturgia
Gianni Fantoni, Davide Livermore, Andrea Porcheddu, Carlo Sciaccaluga
Regia
Davide Livermore
Interpreti
Gianni Fantoni, Cristiano Dessì, Lorenzo Fontana, Rossana Gay, Paolo Giangrasso, Marcello Gravina, Simonetta Guarino, Ludovica Iannetti, Valentina Virando
Scene
Lorenzo Russo Rainaldi
Costumi
Anna Verde
Supervisione musicale
Fabio Frizzi
Luci
Aldo Mantovani
Regista assistente
Laura Cleri