«Ci si potrebbe chiedere – scrive Franco Cordelli sul Corriere della Sera – va bene i classici, ma proprio Il gabbiano? A questa posso rispondere dicendo: di Cechov e de Il gabbiano non ci si stanca mai».
Non ci si stanca certo assistendo all’elegante, raffinata edizione del capolavoro cechoviano diretto da Marco Sciaccaluga. Un allestimento arioso, emozionante per questa produzione che, nel corso di una lunga tournée, torna a Genova, città che lo stesso Cechov omaggia come «meravigliosa, perfetta». Il gabbiano, com’è noto, è una struggente riflessione sulla vita e sul teatro: avvolge in una spirale di sentimenti trattenuti, di amori negati, di slanci e fallimenti il ritratto di una umanità vera, forse immutabile nel tempo. La novità dell’edizione genovese è di aver ripreso la versione del 1895, ovvero precedente alla censura zarista, nella sensibile e accurata traduzione di Danilo Macrì.
Presentando il lavoro, Sciaccaluga ha ripreso una battuta che lo scrittore Maksim Gorkij indirizzò a Cechov. Scriveva Gorkij: «Guardando il vostro teatro, bisogna essere dei mostri di virtù per amare, compatire, aiutare a vivere queste nullità, questi sacchi di trippa che siamo. A me pare che trattiate gli uomini con il gelo del demonio!». Conclude Sciaccaluga: «Credo che stia proprio lì l’essenza di Cechov. La feroce denuncia del nostro nulla, coniugata in una continua altalena di ridicolo e patetico, diventa uno stringente invito a compatire, ad amare questi esseri inutili che siamo. Il palcoscenico di Cechov è la forma più gentile, condivisa, ironica di spietatezza. Il suo “Teatro della Crudeltà” è il più “umano” che io conosca».
Mercoledì 27 febbraio, nel foyer della Corte alle ore 17.30, conversazione con i protagonisti. Conduce Umberto Basevi. Ingresso libero.
Lo spettacolo sarà in tournée a:
Pavia, Teatro Fraschini, dall’11 al 13 gennaio
Savona, Teatro Chiabrera, dal 14 al 16 gennaio
Pistoia, Teatro Manzoni, dal 18 al 20 gennaio
Napoli, Teatro Mercadante, dal 22 al 27 gennaio
Milano, Teatro Carcano, dal 31 gennaio al 10 febbraio
Torino, Teatro Carignano, dal 12 al 24 febbraio
Bolzano, Teatro Comunale, dal 7 al 10 marzo
Brescia, Teatro Sociale, dal 13 al 17 marzo
Catania, Teatro Verga, dal 19 al 24 marzo
Vignola, Teatro Fabbri, 26 marzo
Modena, Teatro Storchi, dal 28 al 31 marzo
Produzione
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA
Regia
Marco Sciaccaluga
Interpreti
Roberto Alinghieri, Alice Arcuri, Elsa Bossi, Eva Cambiale, Andrea Nicolini, Elisabetta Pozzi, Stefano Santospago, Roberto Serpi, Francesco Sferrazza Papa, Kabir Tavani, Federico Vanni
Versione italiana
Danilo Macrì
Scene e costumi
Catherine Rankl
Musiche
Andrea Nicolini
Luci
Marco D’Andrea
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
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