Provate a chiedere a un amico che cos’è una giuggiola. O sa la risposta, o vi dirà “un attimo che guardo sullo smartphone”. Ormai siamo così disabituati a immaginare che stiamo perdendo questa meravigliosa facoltà. “Una lucciola che fa il giullare” è la risposta che ha dato un ragazzino quando è stato obbligato a immaginare. Non è splendida? Non è di questa immaginazione che ha ancora bisogno il nostro genere umano? Da questa riflessione nasce lo spettacolo, che attraverso una fiaba della tradizione ligure ci racconta il rapporto tra un adulto e un ragazzo, tra il valore della tecnologia e il bisogno di immaginazione.
Prove aperte alla Sala Mercato 19 – 20 febbraio.
Tematica: le fiabe liguri, immaginazione e tecnologia.
Tecnica utilizzata: teatro d’attore, musica dal vivo.
Produzione
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA
Regia
Giorgio Scaramuzzino
Interpreti
Giorgio Scaramuzzino e Rodolfo Bignardi alla chitarra
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
010 53421
teatro@teatronazionalegenova.it
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