Da Bisio a Sciaccaluga #ritrovarci
Continuano gli interventi teatrali online sui social del Teatro Nazionale di Genova, con attori e registi che ogni giorno presentano nuove clip. Poesie, reading, sketch, appuntamenti fissi dedicati agli appassionati di teatro o ai bambini. Sulla pagina Facebook del Teatro si alternano alcuni tra gli artisti che vi collaborano, da Tullio Solenghi a Carla Signoris, da Milvia Marigliano a Elena Dragonetti, da Neri Marcorè a Barbara Moselli, da Elio agli Attori in quarantena, collettivo di attori formatisi alla Scuola del Teatro di Genova.
Tra gli ospiti anche Claudio Bisio, che nei prossimi giorni anticiperà due estratti dal copione di una nuova produzione su testi di Francesco Piccolo, in programma per la prossima stagione con la regia di Giorgio Gallione.
Tutti i martedì appuntamento con Marco Sciaccaluga e la rubrica “Ci sarà una volta il teatro”: il regista, che nel corso della carriera ha collaborato con artisti internazionali, apre il cassetto dei ricordi e ci racconta con la consueta ironia storie e aneddoti sul teatro europeo.
Giorgio Scaramuzzino propone un format per i più piccoli, intitolato “Sogni d’argento”, per condividere ogni sabato nuove storie e ninne nanne con i bambini e i genitori a casa. E dopo il successo dei video integrali degli spettacoli L’angelo di Kobane, Spoon River, Papa Gallo e di Il gabbiano Making of (attualmente disponibili sul nostro canale Youtube), venerdì 17 aprile sarà pubblicato alle ore 21 sui canali Facebook e Youtube del Teatro Quietly di Owen McCafferty. La pièce – presentata nel 2016 all’interno della nostra Rassegna di Drammaturgia Contemporanea con la regia di Roberto Alinghieri e interpretata da Aldo Ottobrino, Roberto Serpi e Matteo Sintucci – ci trasporta in un pub di Belfast: qui a distanza di trent’anni si confrontano due uomini, legati da un episodio che ha segnato la loro vita ai tempi dell’IRA.
«Attendiamo pieni di speranza il momento in cui sarà possibile riaprire le sale teatrali e tutti i luoghi di cultura al pubblico» commenta il Direttore del Teatro Nazionale di Genova Davide Livermore. «L’esperienza teatrale si nutre della presenza nello stesso spazio di attori e spettatori, non si può sostituire con video o streaming. Ma in questi giorni di quarantena è bello potere mantenere un dialogo con il nostro pubblico, che ci sta seguendo con grande affetto. Ci facciamo compagnia, in attesa di ritrovarci in teatro».
Intanto proseguono anche le procedure per il rimborso dei biglietti degli spettacoli annullati a causa del lockdown. «Molti spettatori ci hanno manifestato l’intenzione di aderire alla campagna #iononchiedoilrimborso», rende noto Livermore. «A loro va un ringraziamento speciale. Le difficoltà economiche nel prossimo futuro riguarderanno tutti o quasi, ne siamo consapevoli. Chi può scegliere di rinunciare al rimborso di biglietti o abbonamenti darà un contributo prezioso al sostegno del Teatro».